Stabilite le cifre relative all’Evr per i lavoratori del Settore Edilizia Industria
Sulla base dell’Accordo Sindacale siglato dall’Ance di Benevento il 15 marzo scorso presso la sede dell’Ance Campania con le OO.SS Provinciali Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil, sono stati definiti gli importi dell’Elemento Variabile della Retribuzione che vengono erogati per tutto il 2023. L’emolumento viene riconosciuto a tutti i lavoratori del Comparto Edilizia Industria.
L’Evr è stato fissato nella misura del 4% da applicarsi ai minimi ed è corrisposto al 100% se sono soddisfatti gli esiti della verifica dell’andamento dei parametri individuati a livello territoriale, che tengono conto dell’andamento congiunturale del settore, insieme ai risultati conseguiti in termini di produttività, qualità e competitività nel territorio.
Sulla base di quanto detto in precedenza, l’erogazione del 100% dell’Evr avviene mensilmente, per operai e impiegati, ed il calcolo viene effettuato sulla base delle ore di lavoro ordinario effettivamente lavorate, per un massimo di 173 ore insieme agli arretrati delle mensilità precedenti.
Dal 1° gennaio 2023, l’importo per gli operai è di:
– 0,19 euro per operaio comune I livello;
– 0,22 euro per operaio qualificato II livello;
– 0,25 euro per operaio specializzato III livello;
– 0,26 euro per operaio IV livello.
Per gli impiegati, l’erogazione dell’emolumento in questione, è sempre mensile, per i periodi di lavoro ordinario effettivamente prestato, per un massimo di 13 mesi insieme agli arretrati relativi alle mensilità precedenti.
Dal 1° gennaio 2023, l’importo dell’Evr è di:
– 32,61 euro per gli impiegati di I livello;
– 38,16 euro per gli impiegati di II livello;
– 42,40 euro per gli impiegati di III livello;
– 45,66 euro per gli impiegati di IV livello;
– 48,92 euro per gli impiegati di V livello;
– 58,71 euro per gli impiegati di VI livello;
– 65,23 euro per gli impiegati di VII livello.
Se scatta almeno uno dei 2 parametri aziendali si deve versare il 30%, più la metà del 70% restante. Quindi, l’azienda va ad erogare il 65% dell’Evr.
Pertanto, dal 1° gennaio 2023, per gli operai l’importo è pari a:
– 0,12 euro per gli operai di I livello;
– 0,14 euro per gli operai di II livello;
– 0,16 euro per gli operai di III livello;
– 0,17 euro per gli operai di IV livello.
Mentre, per gli impiegati, dal 1° gennaio 2023, l’importo è di:
– 21,20 euro per gli impiegati di I livello;
– 24,80 euro per gli impiegati di II livello;
– 27,56 euro per gli impiegati di III livello;
– 29,68 euro per gli impiegati di IV livello;
– 31,80 euro per gli impiegati di V livello;
– 38,16 euro per gli impiegati di VI livello;
– 42,40 euro per gli impiegati di VII livello.